
I psp si dissociano e prendono le distanze da questa iniziativa che, inizialmente era stata organizzata dal comitato emergenza Lamezia, successivamente strumentalizzata da alcuni soggetti politici noti nell’ambito dei precedenti consessi elettorali e saliti agli onori della cronaca penale in seno all’inchiesta per scioglimento del consiglio comunale di Lamezia Terme per infiltrazioni mafiose.
Nonostante il degrado ambientale, civile in cui versa la città, i PSP intendono mantenere la loro coerenza e trasparenza etica, rifuggendo sempre da accostamenti in odor di ambiguità e pertanto consentiranno agli allievi di avere una visione completa così da poter metterli nelle condizioni di fare le loro scelte libere e critiche.