Esame di Stato on line é partita una grande petizione di base contro la decisione del Governo di fare gli esami di Stato in presenza, da parte di Scuola Bene Comune, Partigiani Scuola Pubblica, Federscuola, Scuola & Politica.
Cerchiamo di non creare nuovi focolai nel periodo estivo. Fermiamo gli Esami di Stato in presenza, abbiamo ancora tempo per farlo.
L’Esame di Stato non fa Pil e farlo in remoto fa anche risparmiare lo Stato.
Va fermata una politica che ha colpevolmente negato gli effetti del Coronavirus per tre settimane e ora sta offrendo un assist formidabile al Covid 19 con gli Esami di Stato in presenza per andare ancora in goal in piena estate.
Uno Stato che vorrebbe anche aprire sperimentalmente anche le scuole dell’infanzia.
Forse i morti di Bergamo non hanno insegnato nulla? Quali saranno gli accorgimenti per evitare i contagi nelle scuole?
Noi abbiamo elencato tutti gli accorgimenti , tra cui un tampone 5 giorni prima a tutti gli studenti (500.000) e a tutti i 13.000 commissari e a tutto il personale ATA e poi andrebbero testati tutti gli over 55 ( nota INAIL) , esonerati gli immunodepressi, mentre già è norma esonerare i beneficiari della 104/92 art.21 e art. 33 comma 5, 5, 7. Come le formerete le commissioni?
Ieri abbiamo lanciato la nostra petizione indirizzata a Mattarella, Conte e Azzolina.
Non vogliamo solo lamentarci e subire passivamente in silenzio soluzioni calate dall’alto, vogliamo invece dare voce ai cittadini, affinché studenti, docenti, cittadini si potessero esprimere.
Abbiamo proposto una petizione esaustiva e che parte da un’istanza di tutti, non solo dei docenti e degli studenti, la sicurezza, il diritto alla salute é un bene comune.
Si sono impegnati in tale azione SBC, PSP Federistruzione e il gruppo Scuola & Politica, nel silenzio di quelli che per Costituzione dovrebbero tutelare tutti i lavoratori e in generale le istanze sociali, i sindacati. Essi putroppo sulla vicenda al momento tacciono.
Ci hanno parlato di D.a.D. per mesi magnificandola e elogiando le sue magnifiche sorti progressive e adesso non si possono fare gli esami a distanza in una situazione di emergenza? Perché? Eppure in questi mesi gli studenti universitari si stanno laureando a distanza…
Firmate la nostra petizione e fatela firmare.
È una forma di autodifesa della cittadinanza responsabile e attiva , salvaguardiamo la nostra salute e quella degli altri, soprattutto dei nostri cari anziani.
Dopo mesi di sacrifici non vogliamo tornare punto e a capo per la fregola di un esame di Stato in presenza. Azzolina, se vuole essere ricordata per aver trasformata una situazione eccezionale in una ordinaria, si sbaglia, noi non ci stiamo. Ma si ha tempo per rimediare. Si ascoltino i cittadini una buona volta!
Firma e fai firmare la petizione.