A tutte le OO.SS.
I sottoscritti comitati, gruppi e associazioni di docenti
- Visto che la volontà popolare manifestatasi liberamente attraverso il voto del 4 dicembre 2016 non è stata tenuta in alcuna considerazione dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella all’atto di scegliere, in sostituzione di Matteo Renzi, Paolo Gentiloni, quale presidente del consiglio, conferendogli per giunta un incarico plenipotenziario in continuità con la politica respinta alla tornata referendaria appena trascorsa;
- Visto che il nuovo esecutivo è né più e né meno che un rimpasto del precedente, eccezion fatta per Valeria Fedeli, nuova ministra dell’istruzione, priva di esperienza nel settore, la quale, dopo aver spudoratamente mentito sul proprio titolo studio dichiarandosi falsamente laureata in Scienze Sociali, ha pure dichiarato la propria intenzione di proseguire sul cammino tracciato dalla Giannini con la legge 107/2015, a favore della quale a suo tempo votò;
- visto l’impianto anti-democratico e incostituzionale della stessa legge 107/2015, perciò concordemente ritenuto da tutte le parti sociali inaccettabile ed inemendabile, valutatine, a distanza di un anno, gli effetti disastrosi nella destrutturazione della scuola statale pubblica, tali da compromettere in alcuni casi finanche l’esercizio del diritto allo studio;
- Visto che questo governo, nonostante, per la proprietà transitiva, non riscuota legittimazione popolare, operando all’interno di un parlamento che, eletto con legge dichiarata incostituzionale, oggi più che mai in modo palese, vive di vita propria, pur tuttavia intende portare a termine il delegittimato cammino di riforme, all’interno del quale si colloca anche la legislazione inerente a materie fondamentali quali il testo unico della scuola, la ridefinizione del contratto collettivo nazionale , la ridefinizione dei percorsi degli istituti tecnici-professionali, il sostegno, l’infanzia, i ruoli degli organi collegiali, il tirocinio formativo, il cambiamento dello status giuridico, del docente, esami di stato e prove INVALSI, oggi deleghe in bianco contenute prevalentemente nel comma 181 dell’articolo 1 della legge 107/2015
Chiedono
Alle OOSS di categoria, tutte, di pretendere una sospensiva su tutte le deleghe fino a nuove elezioni, proclamando lo stato di agitazione permanente del personale docente ed educativo almeno fino alla scadenza dei termini previsti dal comma 180 dell’art. 1 della legge 107/2015 e/o da eventuali proroghe, utili a legiferare su dette deleghe, concordando unitariamente una sequenza di azioni di protesta e una grande manifestazione a Roma contro il perfezionamento della distruzione della Scuola statale pubblica messo in atto ostinatamente dal governo, contro il parere di tutte le parti sociali
Bologna 18/12/2016
- Psp-Partigiani della Scuola Pubblica
- Docenti campani
- Illuminitalia Caltanissetta.
- Comitato referendum sociali Caltanissetta
- Scuola di Resistenza
- MovingAversa
- Illuminitalia Aversa
- Docenti Resistenti
- Docenti che non voteranno PD perché indignati dal ddl “La buona scuola”
- Coordinamento nazionale del Personale Educativo
- Comitato “Per la Scuola della Repubblica “ Catanzaro e provincia
- MSP- Movimento per la Scuola Pubblica
- Azione Scuola
- No al Concorso Fuorilegge.
- Docenti per la Scuola statale Pubblica Scuola
- Scuola tutti uniti per resistere
- Associazione Nazionale Docenti per i Diritti dei Lavoratori
- Scuola dell’infanzia statale contro sistema integrato 0/6
- Scuola pubblica statale unita
- CSV Coordinamento Scuole Viterbo
- la scuola dice no” di viterbo
- “associazione solidarietà cittadina” di Viterbo
- Pas e precari ricorso Anief ins in Gae
- Comitato per i Referendum sociali di Pistoia
- Illumin’italia Nazionale
- ..per la riduzione della spesa pubblica
- Consulta Popolare Nazionale
- Pronti al referendum…giù le mani dalla Scuola Pubblica
- Scuola Pubblica vs Legge 107/2015
- Gruppo Azione Civile Area Scuola
- Azione Precari#noconcorso
- Centro di documentazione e di progetto “Don Lorenzo Milani” di Pistoia
- Basta precarietà!
- Waterloo Scuola
- Docenti consapevoli
- Class Action, Docenti, ATA, DS e alunni vs Ddl “Buona scuola” Governo Renzi
- Retescuole
- Professioneinsegnante
- Donne per il No
- Ricorsi Anief 2014