Ieri 28 novembre 2016 presso la sala consiliare del Comune di Girifalco si è tenuto un incontro molto partecipato sulle ragioni del No.
I relatori hanno spiegato i punti cruciali della riforma Boschi/Renzi, soffermandosi a delineare quello che sarà lo scenario che verrà a prospettarsi nel caso di vittoria del Sì. La moderazione è stata affidata al giornalista Ugo Floro.
Particolarmente accorato l’appello del Presidente ANPI di Soverato, che ha commosso davvero tutti per i suoi riferimenti alla Resistenza riuscita anche grazie all’impegno di tante donne e al significato storico e morale affidato alla Costituzione.
L’intervento conclusivo è stato mirabilmente condotto dal giudice Romano De Grazia, che ha ricordato i padri costituenti e ha sottolineato l’importanza alla lotta alla corruzione che già i cittadini possono realizzare all’interno delle urne.
Interessante poi il suo riferimento al linguaggio della Costituzione, definita una “lirica”, per la semplicità e l’immediatezza del messaggio e della sua forma, caratteristiche grazie alle quali essa è patrimonio di tutti.
I Partigiani della scuola Pubblica sono stati rappresentati dalla Prof.ssa Lara Nocito che ha spiegato in tre punti nodali il rapporto tra riforma ed interessi finanziari, il potere affidato “all’uomo solo” al comando, realizzato già con la riforma della scuola con il potere attribuito al dirigente scolastico ed infine la ruberia fatta alle Regioni con la “clausola di supremazia” che ricorda la gestione dell’alternanza scuola/lavoro con cui questo Governo è già di fatto entrato nelle competenze attribuite alle Regioni al fine di costringere gli alunni allo sfruttamento a solo vantaggio delle aziende.