Resoconto PSP dell’assemblea nazionale LIP a Roma, 3-4 settembre 2016

Resoconto raccolta firme Referendum sociali.
A cura della Professoressa Granato Bianca Laura presente in assemblea in rappresentanza dei PSP

14233464_10209085265722332_546380371_oL’esito della raccolta referendaria in Calabria è stato decisamente superiore alle aspettative nella regione e in particolare nella provincia di Catanzaro.

Adesione al Comitato nazionale per il No:

Sono state espresse molte opinioni in merito. Ovviamente l’adesione alla campagna in difesa della Costituzione non è mai stata messa in discussione.

Quello che si discuteva era se aderire o meno al Comitato nazionale, visto il cattivo esito della raccolta firme contro l’Italicum e visto che aderiscono al Comitato nazionale una pluralità di soggetti politici di promiscuo orientamento.

Sono state espresse più teorie: aderire, non aderire, non aderire ora, ma differire di un mese per contare di più all’interno del Comitato, ponendo come condizione l’attenzione alle tematiche della scuola.

I PSP hanno chiesto di aderire, esprimendo il dubbio che porre come condizione dell’adesione al comitato nazionale il collegamento con la tematica della scuola potesse costituire una pregiudiziale negativa sul NO per quanti non hanno a cuore la sorte dei docenti e della scuola pubblica, non avendo compreso le nostre ragioni.

Pertanto abbiamo proposto che la nostra adesione da effettuarsi a livello locale fosse pertanto in funzione esclusivamente della Costituzione e incondizionata.

Per mantenere i rapporti con il Comitato sono state individuate due figure di riferimento: Marina Boscaino e Bruno Moretto, i quali poi saranno in collegamento con un gruppo ristretto variamente dislocato che poi deve tenere le fila delle attività a livello locale.
Per eventuali disponibilità, in capo a 1-2 giorni sapremo che tipo di attività dovranno effettuare i referenti del gruppo ristretto in modo da decidere se possiamo o meno offrire la nostra disponibilità.

Contrasto alla l.107/2015:
La Prof.ssa Granato poi, a nome dei PSP,  propone l’istituzione di un fondo solidale da alimentare con donazioni del bonus del merito e altro, per finanziare i ricorsi dei docenti che nelle scuole in seno agli OO.CC. si contrappongono all’applicazione della legge, per perorare la causa della sostituzione della legge 107/2015 con la LIP, visto che “lex mala, lex nulla”.
Questa proposta è ritenuta molto interessante dai partecipanti all’assemblea, ma è ancora in corso di discussione on line.

LIP:

Purtroppo l’argomento non è stato affrontato, ma abbiamo comunque già anticipato che l’ipotesi di abolire la figura del DS nominato in base ad una graduatoria concorsuale valevole per 5 anni, come riporta la LIP, con quella ventilata successivamente di un preside elettivo non è positiva se si lascia la progettualità extra curricolare nelle scuole.

Alimenterebbe personalismi, familismi, orticelli personali e quant’altro di peggio si possa immaginare.

Inoltre, ci siamo permessi di non condividere l’idea del biennio unico con sei ore di disciplina di indirizzo per ciascun istituto: si rischia di perdere numerose ore fondamentali per il prosieguo del percorso, a detrimento di numerosi docenti oltretutto.

Conclusioni: Ci sarà una assemblea supplementare per esaminare la LIP: è fondamentale che ci impegniamo per un esame attento.

Proponiamo di istituire gruppi di lavoro tra colleghi dei vostri ordini di scuola, infatti questo passaggio è fondamentale prima della presentazione alle camere.

Prof.ssa Granato intervento a Roma assemblea LIP

2 parte intervento Granato

Terza parte intervento Granato

Rispondi

Effettua il login con uno di questi metodi per inviare il tuo commento:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...